La storia del Gruppo Sportivo Dilentantistico MOMBOCAR
scarica il file pdf
Il Gruppo Sportivo Dilettantistico MOMBOCAR nasce nella primavera del 1973 per iniziativa di 4 neo-podisti, Luigi Alverà, i fratelli Giancarlo e Tiziano Fittà ed Ettore Ghezzer. I 4 soci fondatori avevano infatti partecipato alla fine del 1972 alle primissime non-competitive che si disputavano nel Veronese con le maglie del Gruppo marciatori Mondadori di Verona.
Al nuovo sodalizio fu immediatamente attribuito il nome di “Gruppo Sportivo Mombocar”, prendendo spunto dal nome del primo Sponsor, appunto la ditta Mombocar, una azienda di commercio all’ingrosso - ora cessata – di articoli farmaceutici. Quella ditta era appunto di proprietà di tre dei quattro amici fondatori del gruppo sportivo. Il nome della ditta in verità era stato assegnato dai precedenti proprietari, che avevano formato il nome della azienda con le iniziali dei loro cognomi: Monti, Bompiani e Carattoni.
Fu subito evidente lo spirito che animava i componenti di quel primo direttivo. In primis, si adoperò per fondare con altri gruppi Podistici l’Unione Marciatori Veronesi, che dal 1973 anni promuove e coordina molte non-competitive della provincia di Verona. Nell’occasione furono affidati al G.S. Mombocar gli incarichi prestigiosi di Vice-Presidente e Segretario (Adriano Fittà e Eddo Foroni). Ben presto aderì alle manifestazioni organizzate dal Centro Sportivo Italiano e poco tempo dopo alle gare della Federazione (FIDAL).
Il Gruppo conta circa 250 Soci (con una punta di 261 nel 2017) e frequenta le attività proposte dalla Fidal (una punta di 69 agonisti nel 2017), dal C.S.I. (15 agonisti), dalla I.U.T.A. (6 agonisti), dalla FIASP e dall’U.M.V. (nel 2019 87 tesserati).
Nel 1974 organizzò la prima Sgambada de San Giuseppe, manifestazione podistica agonistica e non, che attirò subito le grandi partecipazioni di massa e dei big dell’epoca, come Gianni Poli vincitore della Maratona di New York, l’olimpionico Gelindo Bordin, il beniamino di casa Loris Pimazzoni, il nazionale Mario Binato, la primatista nazionale dell’ora, Silvana Cruciata, la trentina Cristina Tommasini e tanti altri. Era il 19 marzo del 1974. La partenza e l’arrivo furono fissate in Piazza Isolo. Fu un successone, attirando agonisti e amatori, da una parte gli specialisti delle lunghe distanze dell’Atletica Leggera e dall’altra intere famiglie di sportivi desiderosi di trascorrere la domenica mattina in mezzo al verde delle nostre Torricelle. Nel 1977 il gruppo ricevette il riconoscimento ufficiale dall’U.M.V. per il miglior oggetto artistico consegnato nell’anno ai partecipanti delle non-competitive di Verona. Il mini-trofeo era stato ideato dal socio Giancarlo Sempreboni.
Dal 1978 per oltre 15 anni alcuni soci appassionati si sono susseguiti per redigere un notiziario sociale aperto per molti anni a tutti (a diffusione provinciale) dal titolo “L’Eco della Valanga”. Quel notiziario ora sta rivivendo una seconda “giovinezza” grazie al recupero e alla trasformazione in sito Internet voluto, realizzato e soprattutto ben curato da Pietro Zonzini.
Dal 1982 al 2000 il G.S. Mombocar ha pubblicato “TUTTATLETICA VERONA” un volume annuario di quasi 100 pagine contenente le classifiche delle principali manifestazioni agonistiche di Verona di quegli anni, realizzato da Franco Annechini e Stefano Scevaroli.
Dai primi del ’80 ha costituito tra le sue fila un servizio di segreteria, cronometraggio e d’arrivo anche con sofisticati programmi PC a disposizione delle più note manifestazioni locali (anche di interesse internazionale), coordinato da Tiziano Fittà e Stefano Scevaroli.
Dal 1980 organizza il GIRO DEL MOMBOCAR una gara in 5/6 tappe serali - oggi riservata solo ai suoi soci, con diverse formule (regolarità, in linea, a cronometro, ad handicap, ecc.).
Per oltre un decennio, a cavallo del 1990, ha organizzato un’altra non-competitiva a Beccacivetta di Castel d’Azzano “Passeggiando tra le frazioni“, ideata e coordinata dai fratelli Enzo e Feliciano Tubini, ed inoltre il “Santa Croce Grand Prix” un meeting su strada che ha attirato i migliori mezzofondisti nella sua gara più spettacolare “Il Miglio sotto le stelle”, vinto più volte dal primatista italiano Vittorio Fontanella e che ebbe uno starter di lusso nel keniano Wilfred Kirochi, vice-primatista olimpico dei 1.500. Lo stesso meeting ospitò nel 1993 anche il Campionato Italiano di Sky roll.
Dal 1999 al 2008 il Mombocar in contemporanea alla Sgambada de San Giuseppe ha organizzato per 10 anni la MARATONINA CITTA’ DI VERONA, gara agonistica che ha raggiunto gli 800 iscritti.
Dal 1995 il Mombocar organizza la LUPATOTISSIMA a San Giovanni Lupatoto, una Festa di Sport e Spettacolo, che ha riproposto la Staffetta 24 x 1 ora, una manifestazione che i “cugini” del G.M. Mondadori hanno saputo far amare ai Veronesi con 15 edizioni organizzate dal 1974 al 1989 (nel 1975 non venne svolta). Nel 1998 il programma della Lupatotissima si è arricchito con l’introduzione di gare di Ultramaratone, che hanno portato nel tempo titoli e risultati di livello internazionale. La pista lupatotina di atletica ha avuto l’onore di ospitare due grossi risultati, ovvero il primato del mondo su pista della 100 km femminile (Norimi Sakurai - Giappone 7h 14:06 - 2003) e il primato del mondo assoluto (strada-pista) femminile della 24 ore (Edit Berces - Ungheria 250,106 km - 2002), ma anche quel grosso personaggio dell’Ultramaratona mondiale di tutti i tempi, il greco Yannis Kouros, primatista del mondo di tutte le distanze dalla 24ore ed oltre. Nel 1999 la Lupatotissima ha ospitato il Camp. Europeo di 24 ore, nel 2001 il Campionato Mondiale della stessa specialità, nel 2003 il festeggiamento internazionale dei 25 anni del primato del mondo della 100 km dello scozzese Donald Ritchie, voluto dalla IAU (l’organo internazionale che coordina questo settore all’interno della IAAF), nel 2006 il Campionato Europeo della 24ore.
Per il 2020, il Mombocar aveva ricevuto l’assegnazione dalla IAU dell’organizzazione della 23^ edizione del Campionato Europeo IAU di 24 ore su strada, che purtroppo la pandemia legata al covid del 2020 poi fece cancellare.
Nonostante il terribile periodo pandemico, assieme alla Fidal il Mombocar volle dare un segnale di incoraggiamento alla ripresa dell’attività; nel settembre del 2020 infatti la Lupatotissima accettò la proposta federale di ospitare il campionato Italiano Fidal della 24 ore su strada, supportato dal primo protocollo anti covid autorizzato. L’edizione ebbe luogo con grande successo e in piena sicurezza a Bussolengo, a causa del rifiuto pervenuto dal Comune di San Giovanni Lupatoto a poche settimane dalla manifestazione.
Il Mombocar e la Lupatotissima avevano un grande credito nei confronti di questo Campionato Europeo annullato e così all’inizio del 2021, partì subito una nuova candidatura per ospitare il Campionato Europeo, rinviato di due anni, quindi per il 2022. Questa volta però non bastava la storia della manifestazione e della nostra società, perché assieme alla nostra richiesta pervenne alla IAU anche la candidatura della città francese di Albi. Cosa fare per controbattere questa “rivale”? L’idea individuata è affascinante: spostare la Lupatotissima nel 2021 e soprattutto nel 2022 (anno dell’Europeo) a Verona, utilizzando - come location sportiva - la struttura e la pista Adolfo Consolini di Basso Acquar. Certamente il fascino turistico e di città d’arte di Verona ha contributo alla scelta dell’organismo internazionale, che ha decretato l’assegnazione al nostro evento del 23^ edizione del Campionato Europeo IAU di 24 ore su strada per i giorni 17 e 18 settembre 2022.
Non è finita la storia della Lupatotissima: dal 2003 è nata anche la Staffetta della Speranza, rivolta al mondo della Scuola e della solidarietà: fare promozione di sport e di atletica, ma anche e soprattutto sensibilizzare i ragazzi di queste Scuole nei confronti di altri giovani che hanno invece problemi di salute e malattie. Da molti anni questo Gruppo Sportivo è stato vicino alle attività di ricerca e sostegno legate alla Fibrosi Cistica, cooperando con l’Associazione Alba, guidata da Piero Armani.
Dal 2008, su suggerimento dell’inglese Andy Milroy, uno dei più grandi statistici del mondo, amico del nostro Stefano Scevaroli, il Mombocar ha voluto iniziare un’altra importante pagina della storia del podismo veronese, ma anche mondiale: il PALIO DEL DRAPPO VERDE DI VERONA, una gara podistica storica per la città di Verona, citata da Dante Alighieri nella Divina Commedia, nata nel 1208 e che gli statistici internazionali hanno definito la più vecchia al mondo con 590 edizioni circa stimate disputatesi fino al 1900; nel 2008 abbiamo voluto infatti ripristinare questa antica corsa, in occasione del suo Ottavo Centenario dalla nascita. La gara è stata ed é ancora trainante per il circuito VERONA CON LA CORSA, del quale siamo stati fondatori nel 2003. Dal 2009, al fianco degli adulti, abbiamo iniziato a dare spazio ai giovanissimi, introducendo il PICCOLO PALIO, dedicato agli alunni e studenti delle Elementari e Medie inferiori. Nel 2010, il Mombocar deposita presso la CCIIAA di Verona il brevetto del marchio del Palio del drappo verde di Verona.
Nel 2015 su idea del nostro Giampaolo Aloisi, nasce il progetto “A SPASSO CON DANTE” che unisce quattro manifestazioni e quattro Città d’arte, come VERONA (Palio del Drappo Verde), RAVENNA (Valli e Pinete), FIRENZE (Half Marathon Firenze Vivicittà) e BOLOGNA (Run Tune Up). Dal punto di vista storico, ognuna di queste Città ha episodi, luoghi vissuti e tracce che ricordano la presenza di Dante Alighieri: la casa natale di Firenze, la Torre Garisenda di Bologna, la storica corsa del Palio di Verona e la sua amicizia con gli Scaligeri, la tomba del poeta e il Museo di Ravenna.
Il 17 settembre del 2013, il Palio del drappo verde di Verona riceve dalla Regione Veneto l’attestato di iscrizione al Registro Regionale delle manifestazioni Storiche di interesse locale ed entra far parte dell’Associazione VENETO STORICO.
Nel 2017 si svolge l’edizione storica del Palio, la n. 600, raccontata, anzi “declamata”, come fece Dante nella Divina Commedia, dalle riviste più importanti, prima fra tutte “Distance Running”, il magazine della IAAF, che dedicò ben due pagine intere nel numero 93 del 2017.
Nel 2018, sotto la spinta del Presidente Giampaolo Aloisi, il Parco all’Adige di San Giovanni Lupatoto ospita la Rievocazione storica del Palio del drappo verde, con esibizioni e dimostrazioni di arcieri, balestrieri, artigiani, falconieri, giostre a cavallo, giullari, schermitori storici ecc.
Nel 2019 la Rievocazione storica del Palio accoglie anche quella della Pace di Paquara, con l’affascinante ricostruzione della dichiarazione di PACE di Fra Giovanni di Schio.
Il Mombocar si è attivato sul territorio Lupatotino e Veronese con altre iniziative, come la Run for Parkinson, l’inaugurazione della pista ciclo-pedonale delle Risorgive, la camminata “A spasso con Babbo Natale”, la Run day, la Staffetta “Insieme per non dimenticare”, la Festa dei Nonni, ecc.
I PARTNER
Le attività del G.S.D. Mombocar sono state supportate per oltre 20 anni (fino al 2009) da una grossa realtà economica, “AUTOMATIC DORANDO poi diventata GRUPPO ARGENTA”. Continua invece la grande collaborazione con la Riseria Cremonesi e i marchi “RISO SAN MARCO” e “SELEZIONE EGIDIO CREMONESI”. Non possiamo non ringraziare numerose altre aziende che hanno collaborato e/o collaborano nei nostri eventi, da 25 anni, come il Salumificio Serafini e quelle che prepotentemente sono al nostro fianco nell’ultimo decennio, prima fra tutte la Cantina Valpantena (dal 2022 Cantine di Verona).
GLI ATLETI e i DIRIGENTI del GRUPPO SPORTIVO DILETTANTISTICO MOMBOCAR
Il G.S. Mombocar ha avuto l’onore di vantare tra le sue fila grossi personaggi dello Sport dirigenziale Veronese (citiamo i Presidenti Alessandro Pimazzoni, Tiziano Fittà, Enzo Tubini, Franco Annechini, Luigino Dal Bosco, Ettore Rossi e Pietro Zonzini) e così pure grandi atleti.
Tra questi grandi atleti, che hanno nobilitato lo Sport Veronese, cominciamo da un pioniere della corsa, quel Bruno Maragnolli spentosi nel 1982 ad 81 anni, un solo anno dopo aver concluso l’ennesima 100 km del Passatore della sua vita podistica: un esempio di longevità sportiva, di integrità morale, di signorilità e di modestia.
Il 1978 un altro atleta mombocarino, Giovanni Bussinello vince un’edizione della storica maratona in salita Verona-Bosco Chiesanuova.
Tra i suoi giovani citiamo il triathleta Zeno Sempreboni campione italiano allievi e tra i veterani dell’atletica il mai domo Annibale Albiero, campione internazionale nelle gare del circuito riservato alle forze dell’ordine.
Dal 1995 il Mombocar è entrato nel mondo dell’Ultramaratona e tramite il suo segretario Scevaroli collabora alla nascita dell’Associazione nazionale IUTA che coordina in Italia, per conto della Federazione Italiana di Atletica Leggera, le gare di lunghissima distanza, quelle cioè superiori alla maratona. Questa premessa è importante per presentare un grosso personaggio dell’Atletica mondiale, nata in casa Mombocar, quella Rosanna Pellizzari vincitrice per due volte consecutive della Marathon des Sables, la corsa forse più massacrante del mondo: una settimana di gare per oltre 220 km nel deserto del Marocco con temperature a volte superiori ai 40°. La Pellizzari soprannominata Regina delle sabbie ha vinto anche per due volte la Desert Marathon della Libia e ha indossato la maglia azzurra della nazionale al Campionato del mondo di 100 km nel 1999. Proprio in quell’occasione in Francia, a Chavagnes en Paillers, Rosanna conseguì con il 2° piazzamento tra le italiane in gara l’allora 3^ miglior prestazione di tutti i tempi sulla distanza con 8h 54’13”. Ricordiamo inoltre gli eccezionali piazzamenti nella 100 km del Passatore 1996-97-98 (dove si piazzò rispettivamente 2^-2^-3^ italiana)
Un'altra atleta che ha dato lustro ai colori sociali è stata Sara Valdo, tre maglie azzurre indossate in Campionati nel mondo/europei di 24 ore e più volte Campionessa Italiana di più specialità di Ultramaratona. Sara detiene un primato personale di 189,720 km nella 24 ore e di 107,152 km nella 12 ore.
I PRESIDENTI del GRUPPO SPORTIVO DILETTANTISTICO MOMBOCAR
ALESSANDRO PIMAZZONI 2 anni (dal 1974 al 1975 compresi)
TIZIANO FITTA’ 5 anni (dal 1976 al 1980 compresi)
ENZO TUBINI 2 anni (dal 1981 al 1982 compresi)
TIZIANO FITTA’ 1 anni (nel 1983)
FRANCO ANNECHINI 8 anni (dal 1984 al 1991 compresi)
LUIGINO DAL BOSCO 14 anni (dal 1992 al 2005 compresi)
ETTORE ROSSI 6 anni (dal 2006 al 2011 compresi)
PIETRO ZONZINI 5 anni (dal 2012 al 2016 compresi)
GIAMPAOLO ALOISI (dal 2016 al
CONSIGLIO DIRETTIVO 2022-2023
Presidente Giampaolo Aloisi
Vice Presidente Pierpaolo Petrucciani
Segretario Stefano Scevaroli
Consiglieri:
Fantato Renato, Marinello Alma Chiara, Masola Paolo, Menin Luca, Paganini Diego, Placer Roberta, Righetto Antonella, Soave Antonella, Tarocco Susanna, Tosetto Arrigo e Tubini Enzo.
INCARICHI
Tesseramento SOCIALE Antonella Soave con Luca Menin
Tessere UMV e FIASP Susanna Tarocco
Tessere CSI e FIDAL Antonella Righetto
Referente FIASP-UMV Enzo Tubini
Referente e tessere IUTA Stefano Scevaroli
Referente Comune Verona e SGL Giampaolo Aloisi
Referente Campo Consolini Cesare Regaiolo
Abbigliamento sociale Alma Chiara Marinello
Certificati agonistici in rinnovo Susanna Tarocco
Comunicazioni ai Soci Susanna Tarocco
Coord. Giro del Mombocar e Corse Sociali Antonella Righetto
Classifiche FEDELISSIMI Susanna Tarocco
Contabilità Stefano Scevaroli
Coord. 1° giovedì del mese Roberta Placer
Coord. incaricati iscrizioni Non Competitive Alma Chiara Marinello (*)
Direttore Tecnico Cesare Regaiolo
Gestore dei profili Facebook Susanna Tarocco
Gestori dei siti web Pietro Zonzini e Diego Paganini
Iscrizioni giovedì sera NON competitive (*) incaricato di volta in volta individuato nel programma mensile
Premiazioni Sociali Antonella Righetto e Roberta Placer
Sede sociale Renato Fantato, Arrigo Tosetto e Luciano Valbusa